I contribuenti che esercitano, anche in partecipazione, attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del Ministro dell'economia e delle finanze, tenuti ad effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi annuali delle persone fisiche, delle società di persone e degli enti ad esse equiparati e dell'Irap (Modelli Redditi Persone Fisiche 2021 e Redditi SP-Società di persone ed equiparate 2021 e dichiarazione Irap 2021), che si sono avvalsi del differimento previsto dall’articolo 9-ter del Dl n. 73/2021 devono provvedere al versamento della terza rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e del saldo dell’Iva relativa al 2020 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorato dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2021 – 30/6/2021, a titolo di saldo per l'anno 2020 e di primo acconto per l'anno 2021, con applicazione degli interessi 0,34%.
Il versamento va effettuato con modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l'Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato. Questi i codici tributo da indicare:
- 4001 Irpef – saldo
- 4003 addizionale all’Irpef – acconto prima rata (art. 31, c. 3, Dl 185/2008 - "tassa etica")
- 4005 addizionale all’Irpef – saldo (art. 31, c. 3, Dl 185/2008 – “tassa etica”)
- 4033 Irpef acconto - prima rata
- 1840 imposta sostitutiva su locazioni abitative ("cedolare secca") - acconto prima rata
- 1842 imposta sostitutiva su locazioni abitative ("cedolare secca") - saldo
- 3800 Irap - saldo
- 3812 Irap acconto - prima rata
- 3801 addizionale regionale all'Irpef
- 3843 addizionale comunale all'Irpef - autotassazione - acconto
- 3844 addizionale comunale all'Irpef - autotassazione - saldo
- 1790 imposta sostitutiva sul regime forfetario - acconto prima rata
- 1792 imposta sostitutiva sul regime forfetario - saldo
- 1793 imposta sostitutiva per i "nuovi minimi" - acconto prima rata (art. 27, Dl n. 98/2011)
- 1795 imposta sostitutiva per i "nuovi minimi" - saldo
- 4040 imposta su redditi soggetti a tassazione separata, a ritenuta a titolo d'imposta o a imposta sostitutiva derivanti da pignoramento presso terzi dovuta dal creditore pignoratizio o da beni sequestrati
- 4041 imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – saldo
- 4044 imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – acconto prima rata
- 4042 imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – Società fiduciarie – saldo
- 4046 imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – Società fiduciarie – acconto
- 4043 imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe) – saldo
- 4047 imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe) – acconto prima rata
- 4200 acconto imposte sui redditi soggetti a tassazione separata
- 1100 imposta sostitutiva su plusvalenza per cessione a titolo oneroso di partecipazioni qualificate
- 6099 versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale.
I soggetti Ires che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del Ministro dell'economia e delle finanze, tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi (modello Redditi Sc 2021 e modello Enc 2021), con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio devono provvedere al versamento della terza rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e del saldo dell’Iva relativa al 2020 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorato dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2021 – 30/6/2021, a titolo di saldo per l'anno 2020 e di primo acconto per l'anno 2021, con applicazione degli interessi 0,34%, utilizzando il modello F24 con modalità telematiche. Questi i codici tributo da indicare:
- 2003 Ires - saldo
- 2001 Ires acconto - prima rata
- 2004 addizionale Ires - acconto prima rata
- 2006 addizionale Ires - saldo
- 2013 addizionale Ires 4% settore petrolifero e gas - acconto prima rata
- 2015 addizionale Ires 4% settore petrolifero e gas - saldo
- 2018 maggiorazione Ires società di comodo – acconto prima rata
- 2020 maggiorazione Ires società di comodo – saldo
- 2025 addizionale Ires per gli intermediari finanziari - saldo
- 2041 addizionale Ires per gli intermediari finanziari - acconto prima rata
- 4040 imposta su redditi soggetti a tassazione separata, a ritenuta a titolo d'imposta o a imposta sostitutiva derivanti da pignoramento presso terzi dovuta dal creditore pignoratizio o da beni sequestrati
- 3800 Irap - saldo
- 3812 Irap acconto - prima rata
- 6099 versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale.