Causale per l’Ebsa
“EBFC” è la causale contributo per il versamento degli importi destinati al finanziamento dell’Ebsa, che deve essere esposta nella sezione “INPS”, in corrispondenza, esclusivamente, della colonna “importi a debito versati”. Vanno inoltre indicati:
- nel campo “codice sede”, il codice della sede Inps competente
- nel campo “matricola INPS/codice INPS/filiale azienda”, la matricola Inps dell’azienda
- nel campo “periodo di riferimento”, nella colonna “da mm/aaaa”, il mese e l’anno di riscossione del contributo (la colonna “a mm/aaaa” non deve essere compilata).
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 19 novembre 2016, d’intesa con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Agenzia del Demanio, ha disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2017, l’utilizzo del modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 Elide) per i versamenti delle entrate da demanio marittimo, in attuazione di quanto previsto dal Dm 19 novembre 2015, che ha decretato l’estensione delle modalità di versamento ex articolo 17 del Dlgs 241/1997 (ossia attraverso l’apposita delega di pagamento) alle entrate da demanio marittimo.
A tale scopo, sono stati istituiti i codici tributo:
- “MA11”, per i canoni derivanti dall’uso di beni demaniali marittimi
- “MA12”, per gli indennizzi in caso di occupazione abusiva di beni del demanio marittimo e realizzazione, su detti beni, di opere inamovibili in difetto assoluto di titolo abilitativo o in presenza di titolo abilitativo che, per il suo contenuto, è incompatibile con la destinazione e disciplina del bene demaniale
- “MA13”, per la quota di canoni demaniali marittimi di spettanza regionale.
Nella sezione “Erario ed altro”, andranno riportati:
- nel campo “codice ufficio”, il codice della direzione regionale dell’Agenzia del Demanio
- nel campo “tipo”, la lettera “R”
- nel campo “elementi identificativi”, il codice identificativo della concessione demaniale (11 caratteri), seguito dal numero della rata in pagamento (2 caratteri) e dall’anno della rata (4 caratteri), ovvero gli estremi dell’atto di accertamento in caso di indennizzi dovuti per occupazione sine titulo, entrambi generati dal Sistema informativo demanio marittimo e riportati nei modelli di pagamento precompilati
- nel campo “codice tributo”, il codice tributo
- nel campo “anno di riferimento”, l’anno cui si riferisce il pagamento.