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Veneto

In Veneto conservatorie digitalizzate,
grazie alle sezioni stralcio

Nessun cambiamento per l’utenza per quanto concerne il ritiro di copie e certificati o richieste di ispezioni

immagine generica illustrativa

Le sezioni stralcio dei registri immobiliari sono state istituite nel 2017, con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 193 del 17 agosto 2017), e consistono nella dislocazione di alcune parti della documentazione di pertinenza degli uffici ad altre sedi dell’Agenzia nell’ambito della stessa regione di appartenenza. Nonostante la loro istituzione nel 2017, le sezioni stralcio sono state concretamente attivate solo recentemente. Dal 15 febbraio di quest’anno la conservatoria di Verona, prima in Veneto e terza a livello nazionale dopo Piacenza e Cuneo, ha attivato sezioni stralcio dislocando i suoi archivi presso il compendio di via De Marchi a Venezia-Marghera, dove ha sede la Direzione Regionale Veneto dell’Agenzia delle Entrate.

L’attivazione delle sezioni stralcio non comporta alcun cambiamento per l’utenza per quanto concerne il ritiro di copie e certificati o le richieste di ispezioni. Queste sono sempre presentate presso il servizio di pubblicità immobiliare competente territorialmente che le inoltrerà telematicamente alla sede degli archivi tramite uno specifico protocollo. I responsabili della gestione delle sezioni stralcio digitalizzeranno i documenti richiesti e li invieranno alle conservatorie di riferimento. Ciò comporterà pertanto una progressiva digitalizzazione della documentazione che porterà un aumento dell’efficienza del servizio e un abbassamento del costo di gestione degli archivi.

Come indicato nel provvedimento di istituzione la documentazione che è possibile archiviare presso le sezioni stralcio è quella antecedente al 1970 (cosiddetto periodo storico) e quella compresa tra il 1999 e il 2014 (cosiddetto periodo automatizzato). L’attivazione delle sezioni stralcio della conservatoria di Verona è solo un primo passo verso l’efficientamento della gestione degli archivi dei registri immobiliari a livello regionale. I processi di gestione e trasmissione della documentazione implementati presso la sede della Direzione delle Entrate del Veneto sono estendibili infatti anche agli archivi di altre sedi della regione. L’esperienza di Verona, quindi, potrebbe essere estesa nel prossimo futuro anche ad altre conservatorie del Veneto.

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