Per il 2015, il Comune riceverà una quota pari al 100% delle somme recuperate con le segnalazioni effettuate, che abbiano contribuito al buon esito dell’accertamento fiscale.
Questi i settori interessati:
- il commercio e le professioni:
- svolgimento attività senza partita Iva;
- svolgimento attività diversa da quella dichiarata;
- ricavi/compensi incoerenti rispetto a quelli dichiarati;
- affissione pubblicitaria abusiva;
- ente non commerciale con attività lucrativa.
- opere di lottizzazione in funzione strumentale alla cessione di terreni;
- professionista o imprenditore che ha partecipato ad operazioni di abusivismo edilizio;
- proprietà o diritto reale in assenza di contratti registrati o non indicato in dichiarazione;
- accertamento per omessa dichiarazione ICI;
- accertamento per omessa dichiarazione TARSU/TIA;
- revisione di rendita catastale ex art. 1, comma 336, della legge n. 311 del 2004.
- le residenze fittizie all’estero e la disponibilità di beni e servizi di rilevante valore indicativi di capacità contributiva:
- soggetti ai quali, di fatto o di diritto, siano riconducibili beni indicativi di capacità contributiva;
- soggetti interponenti.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Controllo della Direzione Regionale della Calabria dell’Agenzia delle Entrate al numero di telefono 0961/542520 o all’indirizzo e-mail dr.calabria.contr@agenziaentrate.it.