Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Schede Paese

Taiwan

La Business Tax è simile all'Imposta sul valore aggiunto e ha un’aliquota ordinaria del 5%

bandiera taiwan

Il territorio di Taiwan (formalmente Repubblica di Cina) è composto da un gruppo di isole al largo delle coste cinesi, tra cui la principale è quella di Taiwan (nota anche come Formosa).

Tassazione delle persone fisiche
Le persone fisiche domiciliate o residenti in Taiwan per almeno 183 giorni in un anno, anche non consecutivi, sono soggetti passivi dell’imposta sul reddito.
Solo i soggetti residenti hanno diritto a beneficiare ogni anno di determinate deduzioni. In particolare, l’ordinamento prevede, fra le altre, deduzioni relative a spese mediche, costi per premi assicurativi nel limite di 24mila dollari di Taiwan (NT$), interessi passivi per i mutui accesi per acquistare la prima casa nel limite di 300mila NT$, canoni corrisposti per la locazione di un immobile destinato ad uso abitativo nel limite di 120mila NT$, contributi erogati a favore di enti caritatevoli, nonché una deduzione di natura personale per ogni contribuente pari a 124mila NT$. L’ordinamento prevede anche specifiche deduzioni per i contribuenti diversamente abili, pari a 207mila NT$, e per il costo delle tasse scolastiche dei figli a carico per la frequenza delle scuole dell’obbligo riconosciute o dell’università, pari a 25mila NT$.
Un soggetto passivo non residente che soggiorna in Taiwan per meno di 90 giorni all’anno subisce una ritenuta del 18% sull’emolumento percepito ed erogato da una entità giuridica residente, mentre la retribuzione è esente da imposta, se la società erogatrice è residente all’estero. Inoltre, l’ordinamento locale prevede un assoggettamento a tassazione proporzionale, con aliquota del 18%, sulla remunerazione di un soggetto passivo non residente che dimora in Taiwan per oltre 90 giorni, senza superare tuttavia 183 giorni di permanenza in un periodo di imposta, senza aver riguardo alla residenza fiscale della società erogatrice.
La base imponibile è costituita da ogni reddito percepito e avente natura di salario, stipendio, onorario, provvigione, bonus, capital gain, benefici accessori ed indennità; royalties, dividendi, interessi, originati da investimenti in Taiwan; canoni derivanti da proprietà sul territorio dello Stato; premi e compensi. Il sistema impositivo prevede l'applicazione di aliquote progressive per scaglioni di reddito secondo la seguente tabella. 

Reddito imponibile Aliquota marginale Imposta massima  
Fino a 560.000 5% 28.000
Da 560.001 a 1.260.000 12% 112.000
Da 1.260.001 a 2.520.000 20% 364.000
Da 2.520.001 a 4.720.000 30% 1.024.000
Da 4.720.001 40% Oltre 1.024.000

Importi in unità di valuta locale (NT$)

I dividendi, gli interessi attivi e le royalties percepiti da soggetti passivi non residenti sono soggetti a ritenute alla fonte che variano a seconda dei casi (per il dettaglio vedi il paragrafo successivo).

Tassazione delle persone giuridiche
Le persone giuridiche sono considerate residenti se costituite in Taiwan. I soggetti passivi residenti sono tassati sui redditi ovunque prodotti, mentre le entità non residenti, con un rappresentante legittimato od una stabile organizzazione in Taiwan, sono soggette ad imposta sull'imponibile generato nel territorio dello Stato e devono ottemperare i medesimi oneri tributari delle persone giuridiche residenti. Le società non residenti sono tassate sul reddito generato in Taiwan mediante una ritenuta alla fonte a titolo di imposta che il sostituto verserà poi all’Erario.
L’aliquota ordinaria applicata è pari al 20% e l’imposta proporzionale è determinata come segue.

Reddito imponibile Aliquota
Fino a NT$ 120.000 Esenzione
Oltre NT$ 120.000 20%

Importi in unità di valuta locale

L'imponibile è determinato secondo le specifiche disposizioni locali, utilizzando il risultato di periodo come base su cui applicare le variazioni in aumento ed in diminuzione previste dall'Income Tax Act. Le eventuali perdite possono essere utilizzate per compensare futuri imponibili e possono essere riportate in avanti per 10 esercizi, mentre il riporto all'indietro non è previsto in alcuna misura.
I dividendi ricevuti da soggetti passivi residenti e distribuiti da società residenti, non sono assoggettati ad imposta; viceversa, se i dividendi sono percepiti da soggetti passivi non residenti, la ritenuta è pari al 21%.
Gli interessi attivi sono sottoposti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta con una aliquota del 10%, se il ricevente è un soggetto passivo residente, mentre se il ricevente non è residente in Taiwan, la ritenuta è pari a 20%, ovvero 15% se gli interessi derivano da obbligazioni.
Le royalties sono sottoposte a ritenuta del 10%, se il beneficiario è una persona giuridica residente, e del 20%, se il beneficiario non è residente. Tuttavia, il licenziatario può convenire con l’autorità locale preposta (Industrial Development Bureau) l’esenzione; tale procedura può essere applicata retroattivamente sino ai contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2011.
Delle aliquote più vantaggiose trovano applicazione se lo Stato di residenza del beneficiario dei redditi di origine finanziaria ha stipulato un trattato contro le doppie imposizioni con Taiwan.

La Business Tax 
Introdotta il 13 giugno 1931 e successivamente aggiornata nel 2017, la Business Tax (BT) è simile all'Imposta sul Valore Aggiunto ed assoggetta ad imposta le importazioni e la maggior parte delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi operate sul territorio di Taiwan. L’ordinamento locale prevede la registrazione presso il National Taxation Bureau per ogni attività commerciale e professionale territorialmente localizzata in Taiwan, senza che sia prescritta una soglia minima di giro di affari.
L'aliquota ordinaria applicata è pari al 5%. Inoltre, sono assoggettate ad aliquota zero determinate operazioni, quali le esportazioni, e sono esenti alcune fattispecie come prestazioni di servizi sanitari, vendite di terreni, servizi scolastici, cessione di beni prodotti presso istituti penitenziari dai detenuti, servizi prestati dagli uffici postali, beni venduti dai venditori ambulanti, cessione di sementi e prodotti agricoli grezzi, vendita di prodotti ittici direttamente dal pescatore al consumatore finale, cessioni di determinati libri di testo ed opere di genere intellettuale accademico.
Gli istituti finanziari, talune tipologie di ristoranti e le piccole imprese applicano una aliquota sui servizi che varia da 0% a 25%. In particolare, gli istituti finanziari erogano servizi applicando una aliquota del 2%, ma se i servizi prestati non rientrano propriamente nell’oggetto sociale, l’aliquota della BT è pari a 5%, mentre le banche tout court e le assicurazioni applicano sempre una BT ad una aliquota del 5%. Inoltre, i premi di riassicurazione delle imprese di assicurazione sono sempre assoggettati ad una BT dell’1%.
Il tributo deve essere determinato bimestralmente e gli oneri relativi alla presentazione del modello dichiarativo ed al pagamento devono essere assolti entro due mesi dal termine del periodo di riferimento. Inoltre, l’ordinamento locale prevede la comminazione di sanzioni per tardivi adempimenti. L’eventuale saldo a credito derivante dalla dichiarazione in cui la BT sugli acquisti è maggiore della BT sulle vendite può essere chiesto a rimborso.
Non è ammessa la tassazione di Gruppo. 

Le altre imposte: la tassa sul lusso
La Luxury Tax ha l'obiettivo di far fronte alle speculazioni e prevede l’applicazione di una aliquota del 10% sulla vendita di determinati beni mobili, quali elicotteri di un valore superiore a 3 milioni di NT$, aerei privati, pellicce, avorio, coralli e yacht lunghi almeno 30,48 metri. Dal 1° gennaio 2016 l’imposta non si applica più alle cessioni immobiliari.

Dichiarazioni, obblighi strumentali e versamento delle imposte
Il periodo di imposta coincide con l'anno solare sia per le persone fisiche che per le persone giuridiche.
Le persone fisiche residenti e gli individui presenti in Taiwan per più di 90 giorni l’anno devono trasmettere la propria dichiarazione dei redditi ed estinguere il debito erariale entro il 31 maggio dell'anno successivo rispetto a quello cui si riferisce il modello presentato. L’ordinamento dispone altresì la predisposizione della dichiarazione congiunta per i coniugi ed i familiari dipendenti. I contribuenti non residenti che soggiornano in Taiwan per meno di 90 giorni in un anno, non devono presentare la dichiarazione poiché il loro imponibile è assoggettato a ritenuta alla fonte a titolo di imposta operata dal sostituto e versata direttamente all’Erario; in tali circostanze l’aliquota dipende dalla natura del reddito imponibile percepito. Eventuali plusvalenze derivanti dalla cessione di attività non sono assoggettate ad alcuna ritenuta e, pertanto, dovranno essere denunciate con la presentazione del modello dichiarativo, corrispondendo il relativo debito d’imposta. È prevista l’irrogazione di una sanzione pari all’1% dell’importo inevaso e calcolata ogni 3 giorni a decorrere dal 1° giugno alla data di regolamento del debito. In particolare, se il contribuente dichiara un imponibile inferiore, la sanzione sarà pari al doppio dell’imposta non pagata, e sarà pari al triplo dell’obbligazione erariale, in caso di omessa presentazione del modello. Oltre alla sanzione, il debitore deve altresì versare interessi moratori decorsi 30 giorni dall’ultima data utile per il versamento del saldo e determinati al tasso definito annualmente dall’autorità a tal fine preposta.
Le persone giuridiche devono presentare la dichiarazione entro l'ultimo giorno del quinto mese dell'anno seguente a quello cui si riferiscono i redditi dichiarati, ovvero entro il 31 maggio dell’anno successivo a quello del periodo d’imposta di riferimento.
Il calcolo avviene in applicazione del principio di autodeterminazione. Inoltre, un acconto pari al 50% dell'imposta corrisposta l'anno precedente deve essere versato fra il 1° ed il 30 settembre del periodo di imposta in corso ed il saldo deve essere versato entro la data di trasmissione della dichiarazione dei redditi. Tuttavia, se la società è sottoposta a certificazione e revisionata da un professionista abilitato, l’acconto può essere determinato in base al risultato imponibile maturato nei primi sei mesi di attività.
È prevista una sanzione pari al 10% dell’imposta dovuta, sino ad un massimo di 30mila NT$, elevabile al 20%, sino ad un massimo di 90mila NT$, se il contribuente non trasmette il modello a fronte di un remind inviato dall’autorità fiscale. Il tardivo pagamento è passibile di una sanzione pari all’1% dell’importo non pagato calcolato ogni 3 giorni, sino ad un valore pari al 10% dell’ammontare non versato. Gli interessi iniziano a maturare decorsi 30 giorni dalla data prevista per il pagamento del saldo e l’autorità fiscale può anche disporre la sospensione dell’attività del contribuente insolvente sino al giorno del regolamento del debito erariale.
I gruppi di imprese possono presentare una dichiarazione consolidata dei redditi, laddove è verificato che la società capogruppo holding di partecipazioni detiene almeno il 90% delle azioni rappresentative del capitale sociale delle entità controllate e tale possesso permane per almeno 12 mesi consecutivi durante il periodo di imposta per cui è inoltrato il modello dichiarativo.
L’Amministrazione finanziaria può verificare la regolarità del calcolo delle imposte entro cinque anni dalla data di presentazione del modello; tuttavia, il limite del periodo di accertamento è esteso a sette anni, in caso di omessa dichiarazione.
Eventuali istanze di rimborso per eccesso di versamento di imposte possono essere proposte entro 5 anni dal maggior pagamento. Se il maggior indebito pagamento è stato causato da un errore dell’amministrazione finanziaria, la refusione a favore del contribuente avviene entro due anni dal riconoscimento dell’errore da parte dell’autorità amministrativa.

Relazioni internazionali
Le disposizioni della convenzione Italia-Cina non si applicano al territorio di Taiwan (così come non si applicano ai rapporti con Hong Kong e Macao). Nel 2015, l'Italia ha approvato la n. 62 del 7 maggio 2015 che contiene norme recanti il regime fiscale speciale in relazione ai rapporti con il territorio di Taiwan, non potendo ratificare un Trattato contro le doppie imposizioni perché l’Italia, parimenti agli altri Stati europei, non ne riconosce l’indipendenza dalla Cina. Per l’Unione europea, Taiwan è una giurisdizione cooperativa a fini fiscali.

Capitale: Taipei 
Lingua officiale: mandarino o cinese semplificato (officiale), Min Nan, dialetti Hakka. 
Moneta: nuovo dollaro di Taiwan – NT$
Forma istituzionale: repubblica semi-presidenziale 
 
Fonti informative
Government Portal of the Republic of China 
Ministero delle Finanze di Taiwan
National Taxation Bureau of Taipei
CIA FACTBOOK: Taiwan

La presente Scheda ha scopi esclusivamente informativi, non impegna in alcun modo né la direzione del giornale né l’Agenzia delle Entrate.

URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dal-mondo/schede-paese/articolo/taiwan