Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Notizie flash

Regno Unito: 36 anni di condanne
per gli evasori a 36 mm

Nel mirino un gruppo di professionisti operanti nel settore cinematografico

La vita non è un film. Nel Regno Unito non è andato a segno il tentativo di un gruppo di produttori cinematografici, commercialisti, professionisti di banche d'investimento di ingannare le Entrate di Sua Maestà per 2,2 milioni di sterline.
I truffatori sono infatti stati scoperti e condannati complessivamente a 36 anni di carcere. Le complesse indagini finanziarie portate avanti dall'Hmrc hanno consentito di portare alla luce un meccanismo che prevedeva la richiesta di agevolazioni fiscali non dovute, connesse  a falsi investimenti nella produzione di film. In particolare, i protagonisti della vicenda hanno dichiarato di aver speso 5,7 milioni di sterline e di aver subito perdite finanziarie significative per la realizzazione di due film. Le perdite artificiali hanno consentito agli indagati di richiedere sgravi fiscali  doppi rispetto alle somme effettivamente spese nel progetto.
 
L’operazione  - Gli Sherlock Holmes del Fisco britannico hanno preso dall’individuazione di una richieste di rimborso sospette, che hanno poi consentito di scoprire i meccanismi fraudolenti di elusione fiscale, con la produzione di documenti falsi per dare una patina di legittimità alla truffa a 35mm. Sono stati più di 100 i funzionari dell’HMRC che hanno partecipato all'operazione. Le indagini hanno fra l’altro comportato il sequestro di computer, documenti aziendali e telefoni cellulari. La maggior parte dei rimborsi fiscali richiesti al Fisco britannico  non sono stati erogati (a parte un prima somma di 500 sterline, poi comunque recuperata dall’Hmrc).
 
Il Direttore Granger, “Nessuno è al di là della nostra portata” -"Questo audace tentativo di frodare  il Fisco – sottolinea in una nota ufficiale Jennie Granger, direttore generale Enforcement e Compliance delle Entrate britanniche – ha come sola motivazione l’avidità di individui ricchi e disonesti, senza rispetto per le conseguenze dei loro atti sui contribuenti onesti. Fra l’altro, la maggior parte delle persone coinvolte in questa frode non aveva alcun interesse nel settore della cinematografia”.
“Dopo un lavoro minuzioso e complesso da parte dei nostri ricercatori e una serie di lunghi procedimenti giudiziari – precisa Granger – l’Hmrc ha smantellato questa operazione fraudolenta e ha dimostrato la capacità di affrontare gli evasori a prescindere dalle risorse di cui dispongono.  Nessuno è aldilà della nostra portata”.
 
URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dal-mondo/notizie-flash/articolo/regno-unito-36-anni-condanne-evasori-36-mm