Il 17 maggio la Commissione europea ha proposto di rinnovare per altri sei anni "Fiscalis 2007" e "Custom 2007", i due programmi dell’Ue volti a promuovere la cooperazione tra gli Stati membri, le autorità doganali e la Commissione europea, per favorire la lotta alle frodi fiscali e doganali. Come ha sottolineato Laszlo Kovacs, Commissario europeo alla Fiscalità e all’Unione doganale, "la crescente globalizzazione del commercio, lo sviluppo di nuovi mercati ed i cambiamenti nei metodi usati per il trasporto dei beni, richiedono un ammodernamento ed un rafforzamento delle amministrazioni fiscali e doganali". Fiscalis e Custom offrono alle Amministrazioni nazionali seminari formativi e scambi tra funzionari, con l’obiettivo di migliorare il sistema elettronico di scambio di informazioni e la cooperazione nei controlli. La Commissione ha quindi proposto all’Europarlamento e al Consiglio Ue di estendere al 2013 i due programmi comunitari che saranno aperti anche ai Paesi candidati all'ingresso nella Ue (Romania, Bulgaria, Croazia e Turchia). Per fare in modo che questi obiettivi vengano assolti al meglio, sono stati aumentati anche i fondi a disposizione: il bilancio di "Customs 2013" sarà, infatti, di 324 milioni di euro contro i 157 milioni del programma 2007 (ma all’interno è prevista anche la nuova iniziativa "dogane elettroniche"); mentre per "Fiscalis 2013", il totale e' di 157 milioni di euro contro i 67 milioni del programma precedente.
Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)
