Ciat: a Seul riflettori accesi
su riforme tributarie e risorse locali
Organizzata una conferenza da Banca mondiale e Amministrazioni degli Stati aderenti
All’incontro internazionale hanno partecipato rappresentanti dei ministeri delle Finanze e delle Amministrazioni tributarie di Cambogia, Indonesia, Laos, Malesia, Mongolia, Birmania, Filippine, Papua Nueva Guinea, Corea del Sud, Tailandia, Vietnam, Timor Orientale. Le sessioni di lavoro hanno visto anche la partecipazione di esperti di organismi internazionali come Consulta regionale della Banca mondiale, Banca per lo Sviluppo dell’Asia, ASEAN Forum on Taxation, Pacific Islands Tax Administrators Association, United Nations Economic and Social Commission for Asia, Singapore and Study Group on Asian Tax Administration and Research e il Centro interamericano delle Amministrazioni tributarie (CIAT).
Le Consulte regionali della Banca mondiale sono state istituite con il preciso obiettivo di sollecitare la condivisione di esperienze, sfide e propositi per migliorare l’utilizzo delle risorse locali e proseguire negli sforzi collettivi per lo sviluppo delle riforme tributarie.
Anche il Direttore degli Studi e delle Indagini Tributarie del CIAT, Miguel Eduardo Pecho Trigueros, è intervenuto come oratore presentando una relazione che ha permesso di polarizzare l’attenzione dei numerosi partecipanti su gli argomenti tributari internazionali e favorire l’interscambio delle conoscenze e delle investigazioni.
Le economie dei Paesi dell’Asia orientale e dell’area del Pacifico orientale costituiscono uno dei principali driver di crescita dell'economia mondiale, pari a quasi due quinti di quella economica globale. Nel complesso gli esperti hanno previsto un rallentamento dal 6,8 per cento del 2014 al 6,5% nel 2015 e del 6,3% nel periodo 2016-17. Ciò riflette principalmente, secondo i maggiori esperti dell’economia mondiale, un moderato rallentamento della crescita economica della Repubblica popolare cinese.