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Regno Unito: cresce il differenziale
tra imposte raccolte e non

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un report con i dati relativi al 2010-2011 messi a confronto con il 2009-2010

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L’Agenzia delle Entrate di Sua Maestà britannica ha pubblicato un report con gli ultimi dati relativi al tax gap del 2010-2011 che si attestano a 32 miliardi di sterline, ossia il 6,7% delle imposte dovute. Un dato questo che, soltanto in termini percentuali, è diminuito, passando infatti dal 7,1% al 6,7% rispetto all’anno precedente ma che evidenzia poi un lieve incremento del tax gap, passato tra il 2009-2010 e il 2010-2011, dai 31 miliardi di sterline ai 32 miliardi. L’aumento è dovuto principalmente all’incremento dell’aliquota Iva, passata dal 15% al 17,5% a gennaio 2010 e al 20% a gennaio 2011.
Il tax gap è definito come la differenza tra le tasse raccolte e le tasse che dovrebbero essere raccolte.   La stima di questo dato è al netto delle attività di tax compliance dell’Agenzia britannica delle Entrate.  
 
La metodologia di calcolo del tax gap
Nel report dell’Agenzia i dati del tax gap sono calcolati a partire dalle 30 stime separate per differenti imposte e sono anche indicati i motivi per i quali ogni imposta non viene raccolta come ad esempio, l’evasione fiscale, gli errori tributari, le attività connesse alla criminalità organizzata.
David Gauke, segretario dell’Agenzia, ha dichiarato recentemente che “ogni pound relativo a tasse non raccolte comporta un onere fiscale più elevato sui contribuenti onesti e sui servizi pubblici, così il governo e l’Agenzia continueranno a lavorare insieme per rendere più difficile evadere le imposte. “Siamo determinati”, ha ricordato Gauke, “a ridurre il tax gap e abbiamo investito perché si possa raggiungere questo risultato”. 
 
Tax gap dell’Iva, delle imposte sul reddito, dei contributi sull’assicurazione
L’Agenzia britannica delle Entrate ha stimato, nel report, anche il tax gap dell’Iva che si attesterebbe sui 9,6 miliardi di sterline nel 2010-2011. Rispetto agli anni precedenti il dato è aumentato, passando dagli 8,6 miliardi agli attuali 9,6. Questo è dovuto principalmente all’aumento dell’aliquota standard dell’Iva che è arrivata al 17,5%.
Nel periodo 2010-2011 il tax gap totale stimato per le imposte sui redditi, i contributi sull’assicurazione e le imposte sui capital gains è di 14,4 miliardi di sterline, che risulta essere 0,3 miliardi più alto che nel periodo 2009-2010. In questa stima confluiscono 5,2 miliardi che provengono dai contribuenti persone fisiche, 2,9 miliardi dagli impiegati, 2,1 miliardi dall’elusione fiscale, 4,2 miliardi dall’economia sommersa. 
 
Tax gap delle imposte sulle società
Il tax gap stimato per le imposte sulle società è stato pari a 4,1 miliardi di sterline nel 2010-2011, equivalente al 13% del tax gap totale. Viene considerato, invece, separatamente per le piccole e medie imprese e per le grandi imprese.  
 
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