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Dal mondo

Ocse: in aumento nel 2012
le procedure amichevoli aperte

Pubblicate dall’organizzazione parigina le statistiche ufficiali suddivise per tempistica e per Paese di riferimento

statistiche MAP_OCSE
L’Ocse ha reso disponibili sul sito web dell’organizzazione (www.oecd.org), le statistiche relative alle procedure amichevoli (mutual agreement procedure, acronimo MAP) avviate nel 2012 e alle procedure in corso alla fine di ciascun anno dal 2006 fino al 2012 per i Paesi membri dell'OCSE  e per le “economie partner” che hanno fornito  i dati richiesti (come Sudafrica e Argentina ).
 
L’analisi dei dati a confronto
Dalla analisi delle statistiche OCSE emerge che dal 2006 al 2012 il trend delle procedure in corso (open MAP cases) è in crescita, eccezion fatta per una leggera inversione di tendenza nel 2010. In particolare alla fine del 2012 il numero complessivo di procedure “aperte” nei  Paesi OCSE era di 4061, in aumento del 5,8% rispetto al 2011 e di ben il 72,7% rispetto al 2006. Del resto, nei Paesi membri anche il numero complessivo di procedure amichevoli attivate nell’anno 2012 (1670)  è cresciuto rispetto al 2011 (1624).
 
La durata media della procedura e il raffronto per anni
La durata media della procedura (completata, chiusa o ritirata) si è leggermente ridotta nel 2012 rispetto al 2011 (da 25,59 mesi a 23,20 mesi) ed anche rispetto al 2010 (27,30 mesi), ma non rispetto agli anni dal 2006 al 2009 nei quali è stata sempre inferiore ai 23 mesi.  Inoltre, va evidenziato che oltre il 90% delle procedure amichevoli si è instaurato tra i Paesi membri dell’OCSE.
 
I Paesi a confronto
Il numero maggiore di nuove procedure attivate nel 2012 si registra in Germania (277) seguita  dagli Stati Uniti (226), così come la classifica per numero di procedure in essere vede al primo posto sempre la Germania con 787 procedure ed al secondo gli Stati Uniti con 573 casi. Tuttavia, la Francia non ha inviato i dati per il 2012 e, considerato che alla fine del 2011 aveva comunicato 539 procedure in corso, è pertanto possibile che abbia superato gli USA.
 
Alcune precisazioni sui dati statistici
Le statistiche pubblicate dall’Ocse per ogni periodo di riferimento (reporting period), in genere l’anno solare,  riportano per Paese:
  • il numero di procedure in essere  rilevate il primo giorno del periodo di riferimento;
  • il numero di nuove procedure  attivate nel periodo di riferimento,
  • il numero di procedure completate nel periodo di riferimento;
  • il numero di procedure in essere rilevate l’ultimo giorno del periodo di riferimento;
  •  il numero di procedure chiuse o ritirate nel periodo di riferimento senza che la doppia imposizione sia stata eliminata;
  • la durata media (Average Cycle Time) delle procedure  concluse, chiuse o ritirate nel periodo di riferimento.
Le differenze tra le tipologie di procedura
È bene precisare che per procedura chiusa si intende una  procedura amichevole che si è conclusa per volontà di una amministrazione fiscale che non può o non è in grado di raggiungere una soluzione (quindi la convenzione bilaterale non contiene una clausola arbitrale), mentre per procedura ritirata si intende la procedura amichevole cessata per rinuncia del contribuente senza che la tassazione non conforme alla convenzione sia stata eliminata.
Infine per procedura completata si deve intendere la procedura tramite la quale  la doppia tassazione è stata rimossa, in tutto o in parte, o di comune accordo tra amministrazioni o avendo fatto ricorso all’arbitrato o con azione unilaterale.
 
La procedura amichevole ex art. 25 del Modello OCSE
La procedura amichevole o MAP è uno strumento di risoluzione delle controversie internazionali, alla quale un soggetto residente di uno dei due Stati contraenti può ricorrere quando ritiene che le misure adottate da una o entrambe le Amministrazioni finanziarie comportano o comporteranno nei suoi confronti un'imposizione non conforme alle disposizioni della convenzione contro le doppie imposizioni sottoscritta dagli Stati contraenti. Tramite la procedura amichevole può essere quindi eliminata la doppia imposizione giuridica o economica che può insorgere successivamente alla stipula della convenzione bilaterale nella interpretazione ed applicazione delle norme pattizie.
 
I casi particolari
Una delle fattispecie di doppia imposizione oggetto di procedura amichevole maggiormente ricorrente attiene alla rettifica degli utili di imprese associate in applicazione della normativa in materia di prezzi di trasferimento. In particolare, la doppia imposizione causata dalle rettifiche dei prezzi di trasferimento è di tipo economico in quanto i due o più soggetti coinvolti sono assoggettati ad imposizione sul medesimo componente reddituale da parte di due o più Stati (per doppia imposizione giuridica si intende invece la doppia imposizione di una componente reddituale quale ad esempio dividendi,  interessi o royalties in capo al medesimo soggetto da parte di due o più Stati).
 
Gli obiettivi dell’Ocse
Il fine dell’OCSE è garantire la trasparenza del processo e drendere più celere la gestione e la conclusione delle MAP (“improve the timeliness of processing and completing mutual agreement procedure cases under tax treaties and to enhance the transparency of the MAP process”).
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