Lo scorso 29 maggio le porte dell'Agenzia si sono aperte alla Repubblica di Corea. In quella giornata, infatti, i funzionari delle Entrate hanno incontrato una delegazione composta da 17 membri del National Tax Service sudcoreano e hanno risposto alle loro domande sulla normativa fiscale del nostro Paese.
La visita all’Agenzia delle Entrate
Dopo una sintetica presentazione dell’assetto organizzativo dell’amministrazione finanziaria italiana e delle strutture che vi operano, l’interesse dei colleghi del Tax National Service si è concentrato sul regime fiscale degli immobili ad uso abitativo. I nostri esperti hanno risposto a numerose domande riguardanti le imposte nazionali e locali che gravano sulle abitazioni, le esenzioni previste, il regime fiscale della prima casa, il trattamento dei canoni di locazione, le modalità di pagamento delle imposte e di controllo dei redditi dichiarati. Ulteriori quesiti hanno riguardato le agevolazioni fiscali previste a favore di famiglie con componenti disabili e la ripartizione di competenze tra strutture statali e locali.
Anche se la visita è stata breve a causa della fitta agenda dei nostri ospiti, il capo della delegazione ha evidenziato l’utilità dell’incontro e ha ringraziato i rappresentanti dell’Agenzia per l’esaustività e la completezza delle risposte. Gli esperti dell’Agenzia hanno confermato la loro disponibilità a ulteriori confronti e approfondimenti su temi di interesse dell’amministrazione sudcoreana, anche mediante la programmazione di prossime visite.
Il National Tax Service sudcoreano
La Corea del Sud è la quarta economia del continente asiatico e l’undicesima a livello mondiale. I punti di forza sono numerosi: ottimo funzionamento dell’apparato statale, inflazione sotto controllo, bilancio pubblico in surplus, crescita economica e sviluppo costanti, elevati livelli di innovazione, lavoratori altamente qualificati e infrastrutture all’avanguardia: l’aeroporto internazionale di Incheon, il porto di Busan, il sistema autostradale e il sistema ferroviario ad alta velocità sono considerate delle vere e proprie eccellenze a livello mondiale.
Il National Tax Service sudcoreano è organizzato su più livelli in base alla suddivisione amministrativa del paese, che prevede nove province di cui una a statuto speciale, sei città metropolitane, una città speciale, una città speciale autogovernata. I funzionari che hanno visitato l’Agenzia provenivano dalla provincia del Chungcheong Meridionale che, con oltre 220 abitanti per chilometro quadrato, è una delle più densamente popolate del Paese del sud est asiatico.
Gli alti livelli di sviluppo tecnologico hanno permesso, già dal 1971, l’istituzione del National Tax Service Computer Center e successivamente l’introduzione di specifiche applicazioni, tra cui la Hometax, che hanno assicurato una gestione impositiva sistematica.