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India: ok al primo accordosullo scambio informazioni

L'intesa firmata con le Bermuda rafforzerà i rapporti fra i due Paesi, già attivi nel Global Forum dell'Ocse

stretta di mano

L'India sigla, con le isole Bermuda, il suo primo accordo sullo scambio di informazioni fiscali. L'intesa è stata firmata il 7 ottobre a nuova Delhi dal premier Ewart Brown e dal segretario di Stato per le Finanze Shri Palanimanickam, in rappresentanza dell'India e dal ministro delle Finanze delle Bermuda, Paula Cox. L'intesa prevede la piena collaborazione tributaria fra i due stati, attraverso lo scambio di informazioni sia in ambito penale che civile, secondo gli standard Ocse.

L'India, lo scorso ottobre, ha ottenuto la vice-presidenza del "Peer-review group on taxes", un gruppo, istituito dal Global Forum, che svolge azione di monitoraggio sull'attuazione delle norme di trasparenza e scambio di informazioni ai fini fiscali, sia per la parte legislativa (fase 1) sia per quella operativa (fase 2); l'arcipelago britannico, invece, ha la vice presidenza dello stesso Global Forum. I due Paesi, inoltre, stanno per concludere un protocollo di intesa sugli scambi economici e la cooperazione tecnica.

Secondo il segretario di Stato alle Finanze Palanimanickam, quindi, l'accordo è una grande occasione per rafforzare i rapporti già esistenti fra le due giurisdizioni e approfondire le relazioni commerciali ed economiche.

Prossimo appuntamento fra i due Stati è a maggio 2011, in occasione del Global Forum che si terrà proprio nel territorio britannico d'oltremare. Al meeting saranno presentati 54 peer review reports da parte dei paesi Ocse.

Come accennato, il Peer review group, sotto la vice presidenza di Bermuda, ha definito gli standard di riferimento e la metodologia di revisione da adottare e si occuperà, nel triennio 2010-2012, del monitoraggio sullo stato dello scambio di informazioni sia da un punto di vista legislativo (fase 1) che operativo (fase 2). La prima fase prevede che il Paese adotti tutte le disposizioni che garantiscano gli scambi di informazioni fiscali fra gli Stati, la seconda, la realizzazione esecutiva degli stessi. Le giurisdizioni, il cui sistema è ritenuto rispondente agli standard (ad esempio l'Italia), saranno sottoposte a una revisione combinata, in cui saranno realizzate contestualmente la fase 1 e la fase 2.

Sia Bermuda che India la scorsa settimana hanno completato con successo la prima fase del peer review sulla trasparenza e lo scambio di informazioni e, nell'ambito del sistema di valutazione, hanno raggiunto lo status di giurisdizione ampiamente conforme agli standard.
 

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