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Dal mondo

Anche in Canada con il ravvedimento mettersi in regola si può

Avviata la campagna di adesione al programma di denuncia volontaria per rettificare la propria posizione nei riguardi del fisco

L’istituto, simile a quello operativo in Italia, consente ai cittadini di presentarsi spontaneamente negli uffici dell’Amministrazione finanziaria senza incorrere in sanzioni o ipotesi di reato, evitando così di essere perseguiti a livello giudiziario. La denuncia dei redditi presentata non è esatta o non è stata affatto presentata? Nulla da temere. Anche per il 2008 l’agenzia delle Entrate canadese (Canada Revenue Agency) mette a disposizione dei contribuenti un programma di denuncia volontaria che permette di presentarsi spontaneamente per correggere la propria posizione fiscale prima che l’Amministrazione tributaria avvii un’operazione di revisione contabile o un’ inchiesta che potrebbe avere risvolti anche di carattere penale.

Come aderire al programma
Il programma consente ai cittadini di presentarsi spontaneamente per correggere le proprie informazioni fiscali senza incorrere in sanzioni o ipotesi di reato, evitando così di essere perseguiti a livello giudiziario. L’anno scorso, il Cra si è occupato di 8.244 casi di contribuenti che si sono avvalsi della possibilità offerta dal programma di denuncia volontaria di rettificare la propria posizione e mettersi in regola con il fisco. Questi contribuenti, decidendo di comportarsi onestamente, hanno evitato di essere sottoposti a revisioni contabili e finire sotto inchiesta per ipotesi di reato. Si tratta di azioni che possono produrre come conseguenza multe, sanzioni e persino il carcere.

L’autodenuncia e l’attività di recupero
Tramite l’autodenuncia il fisco canadese è riuscito a recuperare un importo complessivo di oltre 525 milioni di dollari canadesi. Incoraggiando i contribuenti a presentarsi e a correggere le denunce dei redditi che hanno presentato al Canadian Revenue Agency, il programma di denuncia volontaria contribuisce a rendere l’Amministrazione fiscale più equa nei riguardi di tutti i cittadini canadesi. Presentando tutte le informazioni fiscali corrette prima che l’Amministrazione finanziaria intraprenda azioni correttive o inchieste, è possibile che si debbano pagare soltanto le imposte dovute più gli interessi. Se invece è l’agenzia delle Entrate a doversi rivolgere al contribuente, il rischio è di essere passibili di multe, sanzioni e persino di incorrere in una pena detentiva.

Il Cra impegnato a far rispettare la normativa fiscale
Non è possibile evitare di denunciare i propri redditi, omettendo la presentazione della denuncia oppure presentandola incompleta. L’agenzia delle Entrate canadese (Canada Revenue Agency) si avvale di numerosi strumenti per scoprire violazioni della normativa fiscale e intraprendere azioni per correggere errori o episodi di evasione. Il Cra promuove attivamente l’integrità del sistema fiscale attraverso diverse attività di controllo.

I numeri dell’attività
Nel periodo 2006-2007, l’Amministrazione finanziaria canadese ha scoperto casi di evasione per circa 12,7 miliardi di dollari canadesi, 4,9 dei quali (circa) provenienti da grandi aziende internazionali. Inoltre sono state recuperate più di 800mila denunce dei redditi da contribuenti che non l’avevano presentata e sono state effettuate quasi 820mila rettifiche su denunce dei redditi individuali dopo aver messo a confronto le informazioni presentate dai contribuenti con i dati forniti da terzi, come ad esempio i datori di lavoro.

Le attività ispettive sulle aziende
Il fisco canadese ha ispezionato oltre 6.400 aziende per assicurarsi che tenessero registrazioni contabili appropriate; ha portato a termine oltre 393mila azioni di revisione contabile, ivi comprese 20.635 ispezioni nella cosiddetta economia "sommersa", e oltre 1.300 inchieste su contribuenti sospettati di generare reddito attraverso attività illecite.

Le azioni legali di recupero
Il Fisco canadese ha intrapreso azioni legali che hanno portato all’incriminazione di 1.266 contribuenti che non avevano presentato una denuncia dei redditi e non si erano registrati per l’imposta su beni e servizi/l’imposta di consumo armonizzata (Gst/Hst). Inoltre l’Amministrazione finanziaria ha condotto davanti alle autorità giudiziarie 259 contribuenti per reati di evasione e reati collegati alla Gst/Hst. Il 98 per cento dei casi perseguiti ha portato a una sentenza di colpevolezza mentre sono stati recuperati 9,7 miliardi di dollari canadesi tramite operazioni di riscossione.
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