Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Dal mondo

Le accise in Slovenia

Politica antifumo anche da parte del governo di Lubiana. Il prelievo fiscale sul prezzo delle sigarette è passato al 57 per cento

slovenia
Le accise (trosarine) sono imposte indirette speciali, dovute quando vengono prodotti (accise di fabbricazione) o importati in Slovenia (accise o anche dazi sulle importazioni) bevande alcoliche, tabacchi, prodotti petroliferi e gas.

L'introduzione della disciplina sulle accise (unitamente a quella dell'Iva) ha costituito uno dei passaggi più importanti nell'armonizzazione del sistema delle imposte indirette sloveno con quello dei Paesi dell'Ue.
La legge istitutiva ha infatti abrogato le imposte speciali sulla circolazione (posebni prometni davki) degli alcolici e delle sigarette, attraendo nel proprio campo di applicazione le operazioni di cessione di questi beni.
Le accise sono state introdotte nel 1999 e la relativa legislazione appare abbastanza in linea con le vigenti direttive comunitarie sull'armonizzazione delle accise nel mercato interno. La loro implementazione ha seguito un percorso molto simile, ma parallelo, a quello dell'Iva (Ddv).
I soggetti tenuti al pagamento delle accise sono i produttori o gli importatori dei prodotti assoggettabili o i soggetti ai quali tale obbligo può essere trasferito per legge. Fra questi sono inclusi i piccoli produttori di vino e di bevande fermentate.

L'assoggettamento all'imposta è sospeso:
  • durante le fasi della lavorazione e dell'immagazzinamento dei prodotti all'interno di magazzini doganali autorizzati
  • durante il trasporto dei prodotti fra magazzini doganali, ovvero destinati all'esportazione.
Il magazzino doganale può essere gestito da una persona fisica o giuridica, alla quale l'autorità doganale abbia rilasciato la licenza di gestire un magazzino nel quale i prodotti tassati possano essere prodotti, custoditi, ricevuti o distribuiti in regime di sospensione d'imposta.

L'incidenza delle accise può essere apprezzata nelle seguenti tabelle distinte in tre macrocategorie:
  1. accise sugli alcoli e sulle bevande alcoliche
  2. accise sui prodotti petroliferi e sul gas
  3. accise sui tabacchi.
Le tariffe indicate sono espresse in euro per unità di misura, tenuto conto che la nostra moneta ha un cambio pari a circa 235 talleri sloveni (1 euro = 235 sit).

Accise sugli alcoli e sulle bevande alcoliche

Prodotto EURO/ettolitro
Vini 0,0
Vini spumanti 0,0
Birra (per ogni 1% di volume di alcol) 7,1
Bevande ottenute tramite fermentazione 0,0
Prodotti intermedi 65,1
Alcol Etilico (per ogni 1% di volume di alcol) 7,2


Accise sui prodotti petroliferi e sul gas

Prodotto

 
Euro / 1000 litri (se non diversamente specificato)
Corrente Massimo
Benzina super (vendita non autorizzata) 350,1 618,7
Benzina senza piombo 394,9 521,0
Gasolio usato come propellente 275,5 455,9
Gasolio usato a fini industriali e commerciali 137,8 228,0
Gasolio per riscaldamento 32,6 448,8
Gas liquido e metano usato come propellente (per 1000 kg) 139,8 209,7
Gas liquido e metano usato per usi commerciali e riscaldamento (per 1000 kg) 0,0 0,0
Kerosene usato come propellente 271,8 455,9
Kerosene usato per scopi industriali e commerciali 135,9 228,0
Kerosene usato per riscaldamento 21,7 32,6
Olio combustibile (per 1000 kg) 13,0 32,6


Accise sui tabacchi

Prodotto % del prezzo di vendita al dettaglio
Sigarette 57
Sigari 5
Tabacco trinciato fine 30
Altre tipologie di tabacchi 20


Alcune merci sono esentate dal pagamento dell'accisa, incluse quelle che sono destinate all'esportazione o per la spedizione in ambito diplomatico, per le organizzazioni internazionali o quando sono usate come campioni per analisi, o necessarie per test o per la ricerca scientifica.

Gli oli minerali sono esentati dalle accise quando sono impiegati nell'ambito del trasporto pubblico aereo e marittimo e per la pesca. Lo stesso avviene per la produzione di energia elettrica.
L'alcol e le bevande alcoliche sono esentati dal pagamento delle accise quando sono usati come materia prima per la produzione di medicinali o di aceto o per la produzione di alimenti.

L'imposta viene liquidata e versata assumendo il mese solare quale periodo d'imposta. Il versamento deve essere fatto entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello di riferimento (ad esempio, le accise dovute per il mese di gennaio devono essere versate entro il 28 febbraio).

Sia per le accise che per l'Iva sono in corso di implementazione i sistemi di controllo in ambito comunitario, come il Clo (Central Liaison Office) per l'Iva e l'Elo (Excise Liaison Office) per le accise.

L'esame delle accise dovute sugli oli minerali e sui tabacchi evidenzia come in Slovenia ci sia una grande attenzione alla tutela dell'ambiente e della salute. Infatti, dalla lettura della tabella sugli oli minerali si può vedere come il Fisco non assoggetti ad accisa il gas metano, un gas sostanzialmente "pulito". Sul fronte dei derivati del tabacco possiamo evidenziare che l'accisa sulle sigarette era pari al 53 per cento del prezzo al dettaglio all'inizio del 2003 e che nell'arco di un anno abbia subito un primo aumento al 55 per cento nel luglio del 2003, per passare poi al 57 per cento nel gennaio del corrente anno; appare chiaro come, accanto a obiettivi di prelievo fiscale, ci sia anche la volontà di portare avanti politiche analoghe a quelle di altri Paesi comunitari, fra cui anche l'Italia.

 

URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dal-mondo/articolo/accise-slovenia