Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Avviso ai litiganti

Il c/c segnala redditi più alti
chiunque sia il contribuente

Il potere di accertamento del Fisco fondato sui movimenti bancari non è circoscritto a impresari e professionisti

segnali stradali di pericolo

SINTESI: In tema d’imposte sui redditi, la presunzione legale (relativa) della disponibilità di maggior reddito, desumibile dalle risultanze dei conti bancari giusta l’art. 32, comma 1, n. 2, del DPR n. 600 del 1973, non è riferibile ai soli titolari di reddito di impresa o da lavoro autonomo, ma si estende alla generalità dei contribuenti, come si ricava dal successivo articolo 38, riguardante l’accertamento del reddito complessivo delle persone fisiche, che rinvia allo stesso art. 32, comma 1, n. 2.

Ordinanza n. 38120 del 2 dicembre 2021 (udienza 25 novembre 2021)
Cassazione civile, sezione V – Pres. Cirillo Ettore – Est. D’Orazio Luigi
Imposte sui redditi – Presunzione legale della disponibilità di maggior reddito desumibile dalle risultanze dei conti bancari ai sensi dell’art. 32, comma 1, n. 2, del DPR n. 600 del 1973 – Si estende alla generalità dei contribuenti, non è riferibile ai soli titolari di reddito di impresa o da lavoro autonomo

URL: https://www.fiscooggi.it/rubrica/avviso-ai-litiganti/articolo/cc-segnala-redditi-piu-alti-chiunque-sia-contribuente