Il Cashback è un programma infrannuale di rimborso in denaro a favore degli aderenti che, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, effettuano acquisti mediante l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici. È stato introdotto con la legge di bilancio 2020 (legge n. 160/2019 - art. 1, comma 288) e reso operativo dal decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze n. 156 del 24 novembre 2020.
Tutti i rimborsi ottenuti con il Cashback non concorrono a formare il reddito di chi li riceve e non sono assoggettati ad alcun prelievo erariale. Lo prevede la recente legge di bilancio 2021 (legge n. 178/2020 - articolo 1, comma 1097).
Per tutte le informazioni utili sul programma si consiglia di consultare il sito “Italia Cashless” e, in particolare, la sezione dedicata al Cashback.
Cashback, esenzione fiscale dei rimborsi
Quale norma prevede che il rimborso del 10% (Cashback), che è possibile ottenere quando si pagano gli acquisti con bancomat, carte di credito, eccetera, non costituisce reddito per chi lo percepisce e non va inserito nella dichiarazione annuale dei redditi?