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In Parlamento

Esordio al Senato per il Collegato fiscale

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Camera
Apertura dei lavori dal lunedì, in Aula a Montecitorio, con la discussione generale di diversi progetti di ratifica di atti internazionali, nessuno attinente alla materia fiscale.
Anche nel programma dei giorni a seguire, nel corso dei quali l’Assemblea ha in previsione anche delle votazioni, non troviamo documenti direttamente riconducibili alla materia tributaria; tra questi, però, segnaliamo le mozioni nn. 1-520, 1-521, 1-522, 1-523 e 1-527 sul lavoro agile nelle pubbliche amministrazioni e la delega al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia (C. 2561-A). Nella delega sono riportati i princìpi e i criteri generali ai quali l’Esecutivo deve attenersi per l'adozione di disposizioni volte a sostenere la genitorialità e la funzione sociale ed educativa delle famiglie, per contrastare la denatalità, per valorizzare la crescita armoniosa dei bambini e dei giovani nonché per favorire la conciliazione della vita familiare con il lavoro, in particolare quello femminile; tra questi ricordiamo: l'istituzione dell'assegno universale e il riordino e la semplificazione delle misure di sostegno economico per i figli a carico, il riassemblamento delle misure (le detrazioni fiscali) di sostegno all'educazione dei figli e la facilitazione del rientro delle donne nel mercato del lavoro, in particolare dopo la maternità.
Per le attività di sindacato ispettivo segnaliamo lo svolgimento in Aula di:

  • Interpellanze e interrogazioni, martedì alle 11,00
  • Interrogazioni a risposta immediata (il question time), mercoledì alle 15 con trasmissione in diretta sulle reti Rai e sulla web-tv della Camera
  • Interpellanze urgenti, venerdì alle 9,30

Dal calendario dei lavori della V Commissione Bilancio, che si articola sulle convocazioni fissate per martedì e mercoledì, segnaliamo l’esame del disegno di legge per la conversione del Dl n. 132 (A.C. 3298), per il parere alla I Affari costituzionali. con le misure urgenti in materia di giustizia e di difesa e altre proroghe. Nel testo troviamo, all’articolo 5, lo spostamento dal 30 settembre al 30 novembre 2021 del termine per il versamento, senza sanzioni e interessi, dell’Irap sospesa dall’articolo 24 del decreto Rilancio.
Per il resto il programma della V Bilancio ricalca, almeno in parte, quello dell’Aula, con l’esame per il parere all’Assemblea dei progetti di ratifica di atti internazionali e la delega al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia.

Al termine dell’ultima giornata di lavori la V Bilancio svolgerà l’ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi per decidere il calendario delle prossime convocazioni.

Esame in sede consultiva per la VI Finanze. Mercoledì, nel corso dell’unica giornata di convocazione la Commissione procederà all’esame degli emendamenti della legge di delegazione europea 2021 (C. 3208), trasmessi dalla XIV Politiche UE per gli ambiti di competenza.
In chiusura dei lavori, dopo la discussione di due risoluzioni riguardanti le banche di credito cooperativo, la Commissione svolgerà le interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza della Commissione Finanze.

Organismi parlamentari
Settimana di audizioni, a palazzo san Macuto, per le Commissioni bicamerali che trattano la materia fiscale.
La Commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria svolgerà mercoledì mattina le audizioni, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla digitalizzazione e interoperabilità delle banche dati fiscali”, dell’amministratore unico di PagoPa spa, Giuseppe Virgone, e di rappresentanti dell’Abi, l’Associazione bancaria italiana.
Al termine delle audizioni la Commissione svolgerà l’ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, per stabilire il calendario dei prossimi impegni.

Sempre di mercoledì è convocata anche la Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale che, alle 8,15, svolgerà l’audizione di rappresentanti della Corte dei conti sullo stato di attuazione e sulle prospettive del federalismo fiscale, anche con riferimento ai relativi contenuti del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Segnaliamo infine, ancora a palazzo San Macuto, la riunione della Commissione parlamentare per la semplificazione che, sullo snellimento delle procedure amministrative connesse all'avvio e all'esercizio delle attività di impresa, svolgerà l’audizione di rappresentanti di Poste Italiane spa.

Senato
Tra incendi boschivi, titoli universitari e riconoscimenti agli svantaggi geografici, l’unico documento all’esame dell’Assemblea di palazzo Madama che segnaliamo è il disegno di Legge europea 2019-2020 (Ddl n. 2169), con i connessi doc. LXXXVI, n. 4 e doc. LXXXVII, n. 4, le relazioni programmatica e consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea. Il documento governativo per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza all'UE riporta, al capo III, l’articolo 18 (articolo 16 del testo originario) di attuazione nel nostro ordinamento della direttiva 2018/1910, con la quale sono armonizzate alcune norme nel sistema dell’Iva, allo scopo di superare i rilievi della procedura di infrazione 2020/0070. Si tratta di disposizioni riguardanti il regime della cosiddetta call-off stock, operazione con cui un soggetto passivo trasferisce beni della sua impresa da uno Stato Membro in un altro Stato Membro per venderli, dopo l’arrivo in tale Stato, a un acquirente già noto.
La legge europea 2019-2020 è stata già approvata dalla Camera dei deputati e il testo all’esame dell’Aula del Senato è già passato al vaglio della Commissione Politiche UE di palazzo Madama.

Nel corso delle convocazioni della 5ª Bilancio, fissate questa settimana per martedì, mercoledì e giovedì, la Commissione esaminerà il disegno di legge per la conversione del DL n. 130/21 con le misure per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale (con, tra l’altro, la riduzione al 5% delle aliquote Iva sulla somministrazione del gas metano utilizzato per combustione a usi civili e industriali), per il parere all’Assemblea (atto Senato n. 2401).
La Commissione proseguirà anche, sempre per il parere all’Aula, l’esame degli emendamenti alla legge europea 2019-2020.
In sede consultiva sugli atti del Governo, infine, la 5ª Bilancio proseguirà l’esame, per i profili finanziari, dello schema di atto aggiuntivo alla Convenzione tra Ministro dell'economia e finanze e direttore dell’Agenzia dell'entrate per la definizione dei servizi dovuti, delle risorse disponibili, delle strategie per la riscossione nonché delle modalità di verifica degli obiettivi e di vigilanza sull'ente Agenzia delle entrate-Riscossione, per il periodo 1° gennaio-31 dicembre 2021 (atto Governo n. 302).

Il programma di lavoro della settimana per la 6ª Finanze ricalca, per alcuni versi , quello della scorsa settimana. All’esame della Commissione in sede redigente rimangono;

  • le disposizioni in materia di Iva agevolata per l’acquisto di strumenti musicali e relativi accessori (A:S: n. 2188)
  • il disegno di legge (A.S. n. 892) che modifica l'articolo 57 del testo unico dell’imposta di registro in materia di pagamento sugli atti giudiziari; la modifica consiste nell’aggiunta della specifica che "per gli atti dell’autorità giudiziaria in materia di controversie civili che definiscono anche parzialmente il giudizio, il pagamento dell’imposta di registro grava sulla parte soccombente"
  • il disegno di legge per l’istituzione di una Zona economica delle aree montane in Sicilia (A.S. n. 1708) composta da Comuni individuati con decreto del presidente della regione Sicilia; i beneficiari fruiranno dell’esenzione dalle imposte sui redditi e dall’Irap per i primi tre periodi d’imposta, l’esenzione dall’Imu fino al 2025 e agevolazioni per i contributi previdenziali dei lavoratori dipendenti.

L’importante new entry tra i documenti all’esame della Commissione Finanze è il disegno di legge per la conversione del Dl n. 146 in materia fiscale e di tutela del lavoro: il collegato fiscale alla manovra finanziaria (A.S. n. 2426). Pubblicato giovedì scorso in Gazzetta, il decreto riporta le misure per chi ha pendenze da regolarizzare e altri interventi come quelli sui bonus e sul patent box (vedi articolo “Manovra finanziaria per il 2022: primo tassello, il collegato fiscale”).
Sul collegato fiscale la nostra rivista ha in via di pubblicazione una serie di approfondimenti, iniziati con l’analisi delle proroghe per pagare le cartelle notificate nell’ultimo quadrimestre di quest’anno, la rimessione in termini per i decaduti dalla “rottamazione-ter” e dal “saldo e stralcio”, con versamento degli arretrati, senza oneri aggiuntivi, entro il mese di novembre, e l’innalzamento a diciotto del numero di rate non onorate che fa venir meno i piani di dilazione (vedi articolo “Collegato fiscale 2022 – 1: riscossione con kit anti-crisi).

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