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In Parlamento

Audizioni e nuove scadenze per il superbonus 110%

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Camera
Nella cospicua settimana lavorativa dell’Assemblea della Camera, per larga parte imperniata sulle discussioni di provvedimenti su vaccinazioni e riaperture delle attività economiche e sociali, non ci sono all’ordine del giorno documenti relativi al diritto tributario o alla contabilità fiscale. Per l’attività di sindacato ispettivo l’Aula di Montecitorio svolgerà:

  • mercoledì alle 15 le interrogazioni a risposta immediata, il question time con la consueta diretta sulle reti tv della Rai e sulla web-tv della Camera
  • venerdì alle 9,30 le interpellanze urgenti.

Lavori a scartamento ridotto per le Commissioni; nel rispetto delle norme stabilite a novembre dalla Capigruppo, i lavori della Camera sono organizzati secondo il modello dell'alternanza tra le attività delle Commissioni e quelle dell'Aula.
Nel corso delle convocazioni della V Bilancio, programmate per martedì e giovedì, per rimanere agli uffici che più regolarmente si occupano della nostra materia, non sono in programma discussioni di provvedimenti con riferimenti al fisco.
 
In VI Finanze è all’ordine del giorno, nell’unica convocazione di questa settimana fissata a mercoledì, l’esame delle proposte di legge (atti Camera nn. 2361​, 3069​ e 3081) che contengono la modifica del comma 7-bis dell’articolo 12 del Dl n. 145/2013. La norma, se approvata, stabilizza la possibilità di utilizzare i crediti (non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti della PA) in compensazione delle cartelle esattoriali; le disposizioni a questo proposito, contenute nel testo originale del Dl n. 145/2013 e già più volte prorogate anche per gli anni successivi, prevedevano questa possibilità solo per l’anno 2014. Per quanto riguarda il 2021, ricordiamo, la possibilità di effettuare la compensazione è già stata disposta dall’articolo 1 del decreto Sostegni, la cui conversione è stata approvata definitivamente la scorsa settimana a Montecitorio (vedi articolo Ok definitivo per il Dl Sostegni: diverse novità di carattere fiscale).
La VI Finanze svolgerà nel corso della seduta anche una serie di interrogazioni. Tra queste segnaliamo:

  • la n. 5-5836, che richiede l’applicazione della detassazione delle indennità erogate a seguito dell’emergenza da Covid-19, anche per i lavoratori autonomi titolari di contratto di collaborazione o parasubordinati
  • la n. 5-6005, sulle modalità di fruizione del contributo a fondo perduto, stabilito dal Dl Sostegni, per i titolari di partita Iva
  • la n. 5-6050, sull’ampliamento delle zone catastali entro le quali è possibile fruire del Bonus facciate.

La Commissione proseguirà anche, infine, l’esame di una serie di risoluzioni sulla promozione e il sostegno al settore del commercio, con particolare riferimento agli esercizi di vicinato e al commercio tradizionale.

Continuano, per le Commissioni riunite VIII Ambiente e X Attività produttive, le audizioni informali sull’applicazione del super bonus 110%, previsto dall’articolo 119 del decreto n. 34/2020 Rilancio. In particolare questa settimana le due Commissioni riunite ascolteranno i rappresentanti di Rpt (Rete professioni tecniche), dell’Associazione Anaci (amministratori di condomini), di Cgil, Cisl, Uil e Ugl e Federica Galloni, direttrice generale Archeologia, belle arti e paesaggio del ministero della Cultura.

Organismi parlamentari
Nel passaggio tra i due rami del Parlamento facciamo la consueta sosta a palazzo San Macuto, dove si riuniscono gli Organismi bicamerali.
In questa sede annotiamo le convocazioni della Commissione parlamentare di vigilanza sull'Anagrafe tributaria e di quella per l’attuazione del federalismo fiscale.
La prima nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla digitalizzazione e interoperabilità delle banche dati fiscali, svolgerà mercoledì mattina l’audizione di rappresentanti della Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa - CNA e della Confederazione italiana esercenti attività commerciali, turistiche e dei servizi - Confesercenti.
Stesso giorno e stessa ora per la Commissione per l’attuazione del federalismo fiscale che, sullo stato di attuazione e sulle prospettive del federalismo fiscale, anche con riferimento ai relativi contenuti del Piano nazionale di ripresa e resilienza, ascolterà la ministra per gli affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini.

Senato
Convocazione fissata per martedì per l’Aula di palazzo Madama. Dopo la discussione di atti non riconducibili al fisco, nel primo pomeriggio è in programma la Conferenza dei Capigruppo.

In 5ª Commissione Bilancio al centro dei lavori troviamo l’esame, in sede referente, del disegno di legge per la conversione del Dl n. 59/2021, con le misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti (A.S. n. 2207). Il testo del decreto interviene, all’articolo 3, sulla disciplina del super bonus 110%. Nello specifico la lettera a) del comma 3 prevede che per gli interventi effettuati dagli istituti autonomi delle case popolari, comunque siano denominati, o da altri enti con le stesse finalità sociali, su immobili di loro proprietà o gestiti per conto dei Comuni, la detrazione del 110% spetta per le spese sostenute fino al 30 giugno 2023. La lettera b) dello stesso comma 3 dell’articolo 1, invece, riscrive il comma 8-bis dell'articolo 119 del Dl Rilancio, disponendo che per gli interventi effettuati dai condomini e dalle persone fisiche la detrazione del 110%, spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, se alla data del 30 giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell'intervento complessivo. Per gli interventi effettuati dagli Iacp, per i quali alla data del 30 giugno 2023 siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell'intervento complessivo, infine, la detrazione al 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023.
Nell’ambito dell’esame della conversione di quest’ultimo decreto, la Commissione Bilancio svolgerà le audizioni del ministro delle Infrastrutture e mobilità, Enrico Giovannini, e del vice ministro dell’Economia e delle finanze, Laura Castelli.
Rimangono all’ordine del giorno, per la Commissione Bilancio, una serie di provvedimenti all’esame in sede consultiva. Tra questi, per l’attinenza con la nostra materia, segnaliamo:

  • la modifica al testo unico dell’imposta di registro in materia di pagamenti sugli atti giudiziari, per far gravare il costo sulla parte soccombente nelle cause civili (A.S. 892)
  • le disposizioni in materia di tartufi, con l’introduzione dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali, per le raccolte occasionali (A.S. n. 810)
  • la legge europea 2019-2020, che contiene norme di diretta attuazione volte a garantire l’adeguamento dell’ordinamento nazionale all’ordinamento europeo (A.S. n. 2169)

Ritroviamo la legge europea e la conversione del Dl n. 59/2021 anche nel programma della 6ª Finanze, dove i provvedimenti sono all’esame in sede consultiva.
la Commissione Finanze svolgerà anche una serie di interrogazioni, tra cui la n. 3-2360, sugli avvisi di accertamento catastali inviati dall’Agenzia delle entrate.
In sede redigente, infine, la 6ª Commissione avvierà l’esame di:

  • nuovi strumenti di sostegno all’economia (atto  Senato n. 1945)
  • certificazione dei crediti fiscali (A.S. n. 1531)
  • istituzione dei certificati di compensazione fiscale (A.S. n. 1619)
  • certificazione e compensazione dei crediti con le pubbliche amministrazioni (A.S. n. 2014)
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