Puntuale con l’evoluzione della disciplina, l’Agenzia delle entrate provvede ad aggiornare la guida “I servizi agili dell’Agenzia delle entrate”, pubblicata su questo giornale e nella sezione guide fiscali “l’Agenziainforma”, un vademecum che consente di conoscere e utilizzare con facilità i servizi telematici messi a disposizione dal Fisco o di trovare, in ogni caso, le modalità alternative più idonee per ricevere assistenza.
Il “ritocco” ha riguardato la parte ove sono descritte le strade percorribili una volta ricevuta una comunicazione di irregolarità a seguito di controlli automatici o formali delle dichiarazioni fiscali. Per dirla con la normativa, nel primo caso in base agli articoli 36-bis del Dpr n. 600/1973 per le imposte sui redditi e 54-bis del Dpr 633/1972 per l’Iva, nel secondo caso all’articolo 36-ter del Dpr n. 600/1973 per le dichiarazione dei redditi.
Superato lo stop dovuto all’emergenza sanitaria, la guida mette in chiaro che i destinatari di tali segnalazioni, per regolarizzare la situazione o chiedere maggiori informazioni possono utilizzare direttamente il servizio “Civis”, accedendo all’area riservata Entratel/Fisconline, o il servizio di assistenza attraverso la posta elettronica certificata (Pec), oppure rivolgersi, su appuntamento, a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate o a un contact center. Basta un click, dalla pagina, per conoscere gli indirizzi mail e Pec dei diversi uffici, accedere alle aree riservate di Entratel o Fisconline, avere a disposizione i numeri di telefono da comporre per avere assistenza ed essere eventualmente richiamati e gli indirizzi degli uffici su tutto il territorio.